Prime parole da biancorosso per Andrea Tripaldelli, terzino sinistro che ha esordito con il Bari domenica a Frosinone.
L’IMPATTO CON IL BARI - “Sono contento di essere in una piazza così importante e non vedo l’ora di togliermi tante soddisfazioni. L’impatto con il gruppo è stato molto buono”.
L’INPUT DI ANTENUCCI - “Nel corso del ritiro si vociferava del mio arrivo a Bari e con Antenucci ne ho parlato tante volte. Mi ha detto che era una grande piazza e mi sarei trovato benissimo, mi diceva di spingere per venire a Bari. È un grandissimo calciatore e una grandissima persona, mi sono trovato veramente bene. In campo è ancora un ragazzino e l’inizio del suo campionato lo dimostra”.
LA TRATTATIVA - “Se ne parlava da settimane. Sembrava stesse quasi saltando poi appena ho saputo che si stava per concretizzare sono stato super contento. Sono felice per come è andata”.
IL LAVORO DEGLI ESTERNI - “Il 3-5-2 o 3-4-1-2 è un modulo che mi ha sempre affascinato, il mister mi chiede anche di venire dentro il campo e sto lavorando tanto su questo aspetto
IL CONTRATTO TRIENNALE - “Ringrazio i direttori per questa grandissima opportunità”.
IL PROSSIMO AVVERSARIO - “Si tratta di una delle squadre più toste da affrontare in questo momento, lo ha detto anche il mister questa mattina. Dobbiamo tenere l’asticella dell’attenzione molto alta”.
IL PERCORSO DI TRIPALDELLI - “Non sono un ragazzo che si piange addosso, sono stato in A a Cagliari e ho fatto 12 partite fino a gennaio. Poi è cambiato l’allenatore e ho trovato meno spazio. A giugno è arrivata la Spal che ha investito su di me e ho pensato di fare un passo indietro per farne due in avanti. L’anno scorso avevo provato ad andare via ma i dirigenti mi avevano chiesto di restare per programmare la risalita in B”.
Passione Bari Radio Selene
L’IMPATTO CON IL BARI - “Sono contento di essere in una piazza così importante e non vedo l’ora di togliermi tante soddisfazioni. L’impatto con il gruppo è stato molto buono”.
L’INPUT DI ANTENUCCI - “Nel corso del ritiro si vociferava del mio arrivo a Bari e con Antenucci ne ho parlato tante volte. Mi ha detto che era una grande piazza e mi sarei trovato benissimo, mi diceva di spingere per venire a Bari. È un grandissimo calciatore e una grandissima persona, mi sono trovato veramente bene. In campo è ancora un ragazzino e l’inizio del suo campionato lo dimostra”.
LA TRATTATIVA - “Se ne parlava da settimane. Sembrava stesse quasi saltando poi appena ho saputo che si stava per concretizzare sono stato super contento. Sono felice per come è andata”.
IL LAVORO DEGLI ESTERNI - “Il 3-5-2 o 3-4-1-2 è un modulo che mi ha sempre affascinato, il mister mi chiede anche di venire dentro il campo e sto lavorando tanto su questo aspetto
IL CONTRATTO TRIENNALE - “Ringrazio i direttori per questa grandissima opportunità”.
IL PROSSIMO AVVERSARIO - “Si tratta di una delle squadre più toste da affrontare in questo momento, lo ha detto anche il mister questa mattina. Dobbiamo tenere l’asticella dell’attenzione molto alta”.
IL PERCORSO DI TRIPALDELLI - “Non sono un ragazzo che si piange addosso, sono stato in A a Cagliari e ho fatto 12 partite fino a gennaio. Poi è cambiato l’allenatore e ho trovato meno spazio. A giugno è arrivata la Spal che ha investito su di me e ho pensato di fare un passo indietro per farne due in avanti. L’anno scorso avevo provato ad andare via ma i dirigenti mi avevano chiesto di restare per programmare la risalita in B”.
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