16/03/19 Cornacchini: "Pensiamo gara dopo gara. Orgoglioso di allenare qui"

Il mister dei galletti, Giovanni Cornacchini, ai microfoni di Radiobari, ha così commentato l’imminente rush finale del campionato: “Dobbiamo pensare partita dopo partita. Anche se è chiaro che le gare diminuiscono e, se il vantaggio rimane invariato, siamo tutti più sereni. Dobbiamo preparare bene la prossima gara, che non è sicuramente semplice, però i ragazzi stanno bene, a parte alcuni”.

Il mister ha poi esternato il suo onore nell’allenare in una piazza come Bari: “Sono orgoglioso di allenare in una società come questa e per i giocatori che ho a disposizione. L’orgoglio è per questo ma serve a poco. Serve, invece, essere molto concreti, dobbiamo essere consapevoli che si sta facendo bene e dobbiamo continuare così”.

Cornacchini, infine, ha chiarito sulla risposta data a una domanda sulla sua eventuale presenza in Serie C: “Rispondo sempre alle domande che mi fanno. Non ho risposto per vantarmi, assolutamente. Mi hanno fatto una domanda ed ho risposto perché ho fatto la serie C in altre società, che mi hanno dato questa possibilità. Il calcio è uguale in tutte le categorie. Cambiano le dinamiche, i calciatori, la qualità e la gestione che è diversa, ma il calcio è sempre alla stessa maniera. Quello che mi interessa è finire bene questa annata perché è l’unica cosa concreta che c’è. Il resto sono tutte chiacchiere che non contano”.



di Gabriele Bisceglie


fonte tuttobari.com

è vero, se gli fanno una domanda da persona educata devi rispondere, e bisogna dire che non spara mai cavolate. possiamo discutere se è adatto o meno alla serie C, ma nessuno può dire che parla a vanvera o si aggrappa a scuse assurde, come abbiamo sentito spesso negli ultimi 2 anni dai vari Stellone, Colantuono, Grosso.

è vero SAB, risponde alle domande al punto di essere fin troppo sincero! e infatti alcune volte ha perso l'occasione per stare zitto: come nel dopo turris, scaricando le responsabilità sulla Squadra invece che assumersi le sue che sono grandi quanto una casa o quando ha cercato di difendersi sulle scellerate sostituzioni dicendo che "la piazza" era troppo esigente.
e anche in questo caso, è giusto dire che ha allenato in C ma deve aggiungere che l'ha fatto in squadrette (come la vietrbese) il cui obiettivo non era certo la promozione diretta. quando poi dice che Il calcio è uguale in tutte le categorie, significa che prima ce ne liberiamo meglio è perché questo forse l'Ajax non l'ha mai visto giocare!