Tra i calciatori dal curriculum “pesante” e di lusso, che hanno scelto di vestire il biancorosso in serie D, figura il centrocampista Francesco Bolzoni. L’ex Palermo è stato accostato più volte al Bari nelle passate finestre di calciomercato. Puntualmente, però, il discorso è svanito e la trattativa non è mai andata a buon fine.
Quest’anno, invece, nel momento più critico del Bari, Bolzoni è stato acquistato dalla società di Luigi De Laurentiis. Complice la decisione dello Spezia di mettere fuori lista il centrocampista, Bolzoni ha pensato bene di contribuire alla nascita del solido progetto biancorosso. Dopo tante esperienze importanti tra Champions League, serie A e cadetteria, in poco tempo è riuscito ad ambientarsi anche nell’ostica serie D. Il suo cammino nel Bari è stato senz’altro positivo. Dopo il brutto infortunio al tendine d’achille, che ha rischiato di compromettergli la carriera, adesso l’ex Siena ha ricevuto dalla società tutta la fiducia necessaria che cercava.
In campo, ha sempre svolto il ruolo di rubapalloni, una vera lavatrice per la mediana biancorossa. Tanti i palloni recuperati, attento e duro quanto basta nello spezzare le azioni avversarie. Bolzoni non è il regista che ama lanciare e verticalizzare, lui piuttosto preferisce dare ordine con passaggi palla a terra, lasciando ai suoi compagni la possibilità di inventare. Il suo lavoro, da buon mediano, è stato spesso invisibile, ma è altrettanto utile e necessario per l’equilibrio della squadra. A volte, Bolzoni ha sofferto i pressing asfissianti degli avversari, che nell’arco della partita lo hanno reso meno lucido nella manovra. Però, la prova inconfutabile della sua importanza nel Bari sono stati i 25 gettoni accumulati fin qui, impreziositi dal gol realizzato all’Igea Virtus.
Difficile chiedere di più a uno come Bolzoni, che ha avuto la grande umiltà di rimettersi in gioco all’età di 29 anni. Deve essere stato veramente difficile, soprattutto per un calciatore che non è mai sceso oltre la serie B. Adesso Bolzoni, forte del buon campionato disputato, ha ampie chance di riconferma anche per il prossimo anno. Molto probabilmente, proprio come la serie D, la serie C sarà scoperta per la prima volta da Bolzoni con la maglia del Bari sulle spalle.
di Gabriele Bisceglie
fonte tuttobari.com
Quest’anno, invece, nel momento più critico del Bari, Bolzoni è stato acquistato dalla società di Luigi De Laurentiis. Complice la decisione dello Spezia di mettere fuori lista il centrocampista, Bolzoni ha pensato bene di contribuire alla nascita del solido progetto biancorosso. Dopo tante esperienze importanti tra Champions League, serie A e cadetteria, in poco tempo è riuscito ad ambientarsi anche nell’ostica serie D. Il suo cammino nel Bari è stato senz’altro positivo. Dopo il brutto infortunio al tendine d’achille, che ha rischiato di compromettergli la carriera, adesso l’ex Siena ha ricevuto dalla società tutta la fiducia necessaria che cercava.
In campo, ha sempre svolto il ruolo di rubapalloni, una vera lavatrice per la mediana biancorossa. Tanti i palloni recuperati, attento e duro quanto basta nello spezzare le azioni avversarie. Bolzoni non è il regista che ama lanciare e verticalizzare, lui piuttosto preferisce dare ordine con passaggi palla a terra, lasciando ai suoi compagni la possibilità di inventare. Il suo lavoro, da buon mediano, è stato spesso invisibile, ma è altrettanto utile e necessario per l’equilibrio della squadra. A volte, Bolzoni ha sofferto i pressing asfissianti degli avversari, che nell’arco della partita lo hanno reso meno lucido nella manovra. Però, la prova inconfutabile della sua importanza nel Bari sono stati i 25 gettoni accumulati fin qui, impreziositi dal gol realizzato all’Igea Virtus.
Difficile chiedere di più a uno come Bolzoni, che ha avuto la grande umiltà di rimettersi in gioco all’età di 29 anni. Deve essere stato veramente difficile, soprattutto per un calciatore che non è mai sceso oltre la serie B. Adesso Bolzoni, forte del buon campionato disputato, ha ampie chance di riconferma anche per il prossimo anno. Molto probabilmente, proprio come la serie D, la serie C sarà scoperta per la prima volta da Bolzoni con la maglia del Bari sulle spalle.
di Gabriele Bisceglie
fonte tuttobari.com