Inizia il countdown promozione. Ecco il piano: servono 16 punti ma se la Turris non vince ad Acireale...
E' sempre più vicino l'obiettivo stagionale del Bari. Dopo la vittoria sul terreno del Città di Messina, i biancorossi avranno a disposizione due settimane per ricaricare le pile in attesa del rush finale (ritorno in campo il 17 Marzo, Bari-Castrovillari). In classifica i galletti hanno raggiunto quota 62 con otto partite da giocare e un vantaggio di 12 punti dalla Turris, che però ha una gara in meno.
Matematicamente al Bari servono ancora 16 punti per poter festeggiare, in pratica 5 vittorie ed un pareggio. Un traguardo ampiamente alla portata. Il calendario, inoltre, non sembra particolarmente proibitivo: Castrovillari, Gela, Portici e Rotonda in casa mentre Palmese, Nocerina, Troina e Roccella fuori. Senza passi falsi della Turris, i biancorossi potrebbero chiudere il campionato il prossimo 18 Aprile (giovedì turno infrasettimanale) a Troina con due giornate d'anticipo.
Occhio però ai corallini, che sono attesi da trasferte insidiose, tutte contro squadre impegnate nella lotta playoff (Acireale, Castrovillari, Gela, Palmese e Portici). Il match più complicato è quello in programma tra 7 giorni in casa dei granata, la squadra più in forma del campionato nell'ultimo periodo: imbattuta da nove turni (di cui 6 vittorie) e reduce dal pareggio del San Nicola.
Qualora la Turris non dovesse riuscire ad ottenere bottino pieno contro l'Acireale, al Bari mancherebbero solo 13 o 14 punti per l'obiettivo Serie C. In tal caso basterebbero 5 vittorie o in alternativa 4 successi e uno/due pareggi, anticipando di un turno la promozione. La data da cerchiare diventerebbe, quindi, quella di domenica 14 Aprile, giorno della sfida contro il Portici al San Nicola. Una cornice perfetta per il primo traguardo della nuova gestione De Laurentiis.
di Gianmaria De Candia
fonte tuttobari.com
E' sempre più vicino l'obiettivo stagionale del Bari. Dopo la vittoria sul terreno del Città di Messina, i biancorossi avranno a disposizione due settimane per ricaricare le pile in attesa del rush finale (ritorno in campo il 17 Marzo, Bari-Castrovillari). In classifica i galletti hanno raggiunto quota 62 con otto partite da giocare e un vantaggio di 12 punti dalla Turris, che però ha una gara in meno.
Matematicamente al Bari servono ancora 16 punti per poter festeggiare, in pratica 5 vittorie ed un pareggio. Un traguardo ampiamente alla portata. Il calendario, inoltre, non sembra particolarmente proibitivo: Castrovillari, Gela, Portici e Rotonda in casa mentre Palmese, Nocerina, Troina e Roccella fuori. Senza passi falsi della Turris, i biancorossi potrebbero chiudere il campionato il prossimo 18 Aprile (giovedì turno infrasettimanale) a Troina con due giornate d'anticipo.
Occhio però ai corallini, che sono attesi da trasferte insidiose, tutte contro squadre impegnate nella lotta playoff (Acireale, Castrovillari, Gela, Palmese e Portici). Il match più complicato è quello in programma tra 7 giorni in casa dei granata, la squadra più in forma del campionato nell'ultimo periodo: imbattuta da nove turni (di cui 6 vittorie) e reduce dal pareggio del San Nicola.
Qualora la Turris non dovesse riuscire ad ottenere bottino pieno contro l'Acireale, al Bari mancherebbero solo 13 o 14 punti per l'obiettivo Serie C. In tal caso basterebbero 5 vittorie o in alternativa 4 successi e uno/due pareggi, anticipando di un turno la promozione. La data da cerchiare diventerebbe, quindi, quella di domenica 14 Aprile, giorno della sfida contro il Portici al San Nicola. Una cornice perfetta per il primo traguardo della nuova gestione De Laurentiis.
di Gianmaria De Candia
fonte tuttobari.com