Chi sale e chi scende: Floriano-Neglia devastanti. Simeri assist-man, Cacioli e quel giallo...
Il successo di Messina avvicina ulteriormente il Bari all'obiettivo promozione prima della sosta forzata. Il campionato riaprirà i battenti il prossimo 17 marzo, quando i biancorossi ospiteranno il Castrovillari che all'andata fermò Brienza e compagni sull'1-1. La gara di ieri ha visto il Bari dominare in lungo e in largo: sono state tantissime le chance create per andare a segno in un'ora.
CHI SALE - Sugli scudi Floriano e Neglia. L'ex Foggia è risultato ancora una volta devastante: ha siglato il dodicesimo centro in campionato con una rete che è il suo marchio di fabbrica, il destro a giro sul palo più lontano. In occasione dello 0-2 è lui che avvia l'azione che porta all'autorete di Fragapane. Bene anche Neglia, giunto a nove reti: se il legno gli aveva negato la gioia del gol nel primo tempo, nella ripresa si riscatta con il tocco preciso a tu per tu con Landi.
Positivo anche il ritorno di Simeri da titolare: il centravanti non segna ma entra in tutte e tre le reti: avvia l'azione della rete di Floriano con la sponda per Hamlili, effettua il traversone su cui Fragapane pasticcia e serve l'assist a Neglia per il tris. Ottima la prestazione di Hamlili, il migliore sulla linea mediana. Il centrocampista distrugge e crea, sfiorando anche la prima rete con un destro terrificante che sbatte sul palo.
CHI SCENDE - Cacioli rovina una gara pulita dopo 70 minuti. Prima concede il rigore (netto) per una trattenuta su Galesio, poi stende Santoro al limite, ricevendo un giallo pesante. Sarà squalificato. Capitolo Marfella: un'uscita a vuoto e un disimpegno col brivido fanno tremare i tifosi biancorossi. Per il resto, è un pomeriggio da spettatore, rianimato nei minuti finali con il bolide di Lorefice, ben disinnescato.
di Redazione TuttoBari
fonte tuttobari.com
Il successo di Messina avvicina ulteriormente il Bari all'obiettivo promozione prima della sosta forzata. Il campionato riaprirà i battenti il prossimo 17 marzo, quando i biancorossi ospiteranno il Castrovillari che all'andata fermò Brienza e compagni sull'1-1. La gara di ieri ha visto il Bari dominare in lungo e in largo: sono state tantissime le chance create per andare a segno in un'ora.
CHI SALE - Sugli scudi Floriano e Neglia. L'ex Foggia è risultato ancora una volta devastante: ha siglato il dodicesimo centro in campionato con una rete che è il suo marchio di fabbrica, il destro a giro sul palo più lontano. In occasione dello 0-2 è lui che avvia l'azione che porta all'autorete di Fragapane. Bene anche Neglia, giunto a nove reti: se il legno gli aveva negato la gioia del gol nel primo tempo, nella ripresa si riscatta con il tocco preciso a tu per tu con Landi.
Positivo anche il ritorno di Simeri da titolare: il centravanti non segna ma entra in tutte e tre le reti: avvia l'azione della rete di Floriano con la sponda per Hamlili, effettua il traversone su cui Fragapane pasticcia e serve l'assist a Neglia per il tris. Ottima la prestazione di Hamlili, il migliore sulla linea mediana. Il centrocampista distrugge e crea, sfiorando anche la prima rete con un destro terrificante che sbatte sul palo.
CHI SCENDE - Cacioli rovina una gara pulita dopo 70 minuti. Prima concede il rigore (netto) per una trattenuta su Galesio, poi stende Santoro al limite, ricevendo un giallo pesante. Sarà squalificato. Capitolo Marfella: un'uscita a vuoto e un disimpegno col brivido fanno tremare i tifosi biancorossi. Per il resto, è un pomeriggio da spettatore, rianimato nei minuti finali con il bolide di Lorefice, ben disinnescato.
di Redazione TuttoBari
fonte tuttobari.com