Per il Bari è l'ottava vittoria su 11 partite senza la macchia di alcuna sconfitta. Primo tempo non brillante dei biancorossi, poi l'assedio nella ripresa fino al gol di Mattera al 43'
di ENZO TAMBORRA
Mattera sfonda in extremis il bunker della Palmese. Il sinistro al volo del difensore, su sponda del collega di reparto Di Cesare, fa esplodere al 43' del secondo tempo il San Nicola, con Cornacchini che schizza dalla sua panchina per festeggiare come non aveva mai fatto. E' la foto ricordo di un rigido pomeriggio di novembre che per il Bari rischiava di diventare griglio come il cielo sopra lo stadio. Poi quella giocata tra i due difensori, in un Bari ormai tutto all'attacco, ha cambiato la storia del match, con i biancorossi che adesso hanno 6 punti di vantaggio sulla seconda, quella Turris che ha scavalcato la Nocerina.
Per il Bari è l'ottava vittoria su 11 partite senza la macchia di alcuna sconfitta. Primo tempo non brillante dei biancorossi, che dopo avere sfiorato il vantaggio dopo cinque minuti con Brienza (grande parata di Barbieri), lascia campo agli avversari che vanno vicinissimi al vantaggio con un calcio di punizione di Lucchese sul quale si supera il giovane portiere biancorosso Marfella. Fino all'intervallo la gara resta equilibrata, con la Palmese che dimostra come mai si sia presentata al San Nicola ancora imbattuta
Il Bari poco brillante del primo tempo resta negli spogliatoi, perché nella ripresa è un vero e proprio assedio, con la Palmese che però si difende con il coltello fra i denti concedendo pochissimo agli attaccanti di Cornacchini. La gara sembra avviarsi verso lo 0-0 quando al 43', sull'ennesimo assalto, Di Cesare fa sponda di testa e Mattera calcia di forza al volo trovando il varco giusto. E' la giocata che consente al Bari si continuare la sua corsa verso la C. Domenica 25 novembre si torna in Sicilia sul campo del Gela.
fonte bari.repubblica.it