[size=52]Dilettanti, 5 sostituzioni: adesso è possibile
© LaPresseCambio epocale nei campionati della Lnd. Il presidente Sibilia soddisfatto: «Un importante passo avanti»
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[size=15] Biagio Angrisani
VENERDÌ 4 AGOSTO 2017 18:55
ROMA - Avanti, c’è posto!… «Rossi vai in campo, tocca a te». «Mister, ma già lei ha fatto già tre sostituzioni!». «Stai tranquillo, posso farne oltre a questa anche un’altra, quindi gioca bene…». Sembra una battuta, invece, è da oggi realtà. Batti il cinque!
APPROVATO DALLA FIGC - È ufficiale. Nei campionati dilettanti dalla prossima stagione si potranno fare cinque sostituzioni al posto delle tre tradizionali sinora vigenti. Poche ore fa il Consiglio Federale della Figc ha approvato la proposta di Cosimo Sibilia, presidente della Lega Nazionale Dilettanti e presidente vicario della Federcalcio. Dalla Serie D alla Terza Categoria dunque si adotta questa indicazione dell’International Football Association Board. La novità ovviamente non riguarda il Futsal e rimane invariato anche il regolamento dell’attività giovanile della Lnd che prevede sempre sette sostituzioni e quello della Serie A femminile su precisa indicazione dell’IFAB.
SIBILIA SODDISFATTO - Indubbia la soddisfazione del numero uno della Lnd Cosimo Sibilia, promotore di questo storico cambiamento: «Abbiamo compiuto un passo importante, una conquista ottenuta grazie al lavoro di squadra. Quando si fa sistema si ottengono risultati significativi. Una decisione che conferma ancora una volta la centralità della Lega Nazionale Dilettanti all’interno del sistema calcio. Le cinque sostituzioni rispondono a un’esigenza di cambiamento che sta attraversando il calcio a livello mondiale e l’Italia così fa uno scatto in avanti nel processo di miglioramento».
OCCHIO AI CAMBI - La norma varata è interessante poiché offre molte opportunità in più, ma da tre a cinque il passo non è breve e comporta la massima attenzione da parte dei tecnici e degli addetti ai lavori sia nel momento di mandare in campo le “forze fresche” nonché quando si compongono le distinte da consegnare all’arbitro con numeri personalizzati onde evitare sgradite sorprese per un attimo di distrazione. In Serie D, per esempio, il regolamento prevede l’utilizzo obbligatorio di quattro under e nella prossima stagione giocheranno 1 calciatore nato nel 1997, 2 calciatori nati nel 1998 e 1 calciatore nato 1999. La regola vuole che un under del 1999 possa sostituire tutti mentre un calciatore nato nel 1997, se venisse utilizzato anche per un secondo al posto di un compagno del 1998 o del 1999, regalerebbe tre punti a tavolino alla squadra avversaria. In media in Serie D ogni stagione un paio di partite di campionato (su 2754 giocate) vengono decise a tavolino per errore nei cambi. Quindi, massima attenzione: con cinque sostituizioni le probabilità giocoforza aumentano poiché in teoria per la prima volta sarà possibile sostituire tutti gli under (quattro) con dei pari età, opportunità prima non prevista ma da oggi sì. Naturalmente, anche gli organici dovranno essere adeguati alla bisogna qualora si voglia utilizzare al cento per cento la nuova regola varata dal consiglio federale della Federcalcio. Nei prossimi gli organi direttivi Lega Nazionale Dilettanti decideranno se la regola dei cinque cambi debba essere libera nel corso dell'arco temporale della partita oppure condizionata all'interno di fasce temporali dei canonici novanta minuti.[/size]
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