[size=32]"Da grande tornerò a vivere a Bari. Ho casa qui e mi sento barese a tutti gli effetti". Correva l'anno 2010 quando Jean Francois Gillet recitò queste ultime parole da capitano del Bari nella sala stampa del San Nicola. Il portiere belga per oltre 10 anni è stato guardiano della porta barese, con all'attivo il record di presenze (364 ) con la maglia biancorossa, intervallata solo da una piccola parentesi nel Treviso nella stagione 2003/2004.
La storia d'amore finita malamente qualche anno fa, potrebbe risbocciare, nonostante le incomprensioni con la tifoseria nell'anno della retrocessione, scoppiata a causa dello scandalo calcioscommesse, dove però, il gatto di Liegi si è sempre dichiarato innocente. Conferma arrivata poi, qualche anno dopo con l'assoluzione del tribunale: "Sono innocente. Ma l'anno che ho perso non me lo restituirà nessuno". Commentò così le motivazioni della sentenza del tribunale di Bari ad assolverlo dall'accusa di frode sportiva nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse, al pari di Ciccio Caputo, per non avere commesso il fatto.[/size]
[size=32]La triste serata di quel Bari-Catania nella stagione 2015/2016 brucia ancora. I fischi assordanti dei tifosi, per Gillet, hanno rappresentato una profonda ferita, come larestituzione delle chiavi della città, dopo soli tre anni, al sindaco di Bari, con la promessa di riprenderle qualora fosse uscito pulito dalla vicenda. Con una lettera al primo cittadino, Gillet spiegò i motivi della restituzione: "Da qualche tempo sono oggetto, sui siti, facebook o giornali, di una spietata caccia all'uomo da parte di tifosi "delusi", politici locali e gente che spera di guadagnare consensi e notorietà sulla mia pelle e sul mio onore. Per questo motivo e per porre fine a questo stillicidio mediatico, rimetto nelle sue mani e nella sua custodia, le chiavi della NOSTRA città, che lei ebbe modo di affidarmi in una mattina per me indimenticabile. Signor sindaco, ne abbia cura, perchè un giorno verro' a riprendermele insieme alle scuse di coloro che mi hanno condannato senza attendere le sentenze dei Tribunali". [/size]
[size=32]Un suo ritorno potrebbe essere più di una semplice suggestione. Il nuovo Bari di Aurelio De Laurentiis potrebbe ripartire dall'esperto portiere. Gillet ha infatti voglia di tornare in Italia per chiudere la carriera da protagonista e per questo avrebbe declinato l'offerta del Napoli di fare il terzo portiere, mentre starebbe riflettendo sulla possibilità, prospettatagli dal ds azzurro Cristiano Giuntoli, di vestire nuovamente la maglia del Bari. Sarebbe un ritorno gradito da parte dei tifosi biancorossi che, stando ai sondaggi, vorrebbero rivedere Gil con la maglia biancorossa.[/size]
La storia d'amore finita malamente qualche anno fa, potrebbe risbocciare, nonostante le incomprensioni con la tifoseria nell'anno della retrocessione, scoppiata a causa dello scandalo calcioscommesse, dove però, il gatto di Liegi si è sempre dichiarato innocente. Conferma arrivata poi, qualche anno dopo con l'assoluzione del tribunale: "Sono innocente. Ma l'anno che ho perso non me lo restituirà nessuno". Commentò così le motivazioni della sentenza del tribunale di Bari ad assolverlo dall'accusa di frode sportiva nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse, al pari di Ciccio Caputo, per non avere commesso il fatto.[/size]
[size=32]La triste serata di quel Bari-Catania nella stagione 2015/2016 brucia ancora. I fischi assordanti dei tifosi, per Gillet, hanno rappresentato una profonda ferita, come larestituzione delle chiavi della città, dopo soli tre anni, al sindaco di Bari, con la promessa di riprenderle qualora fosse uscito pulito dalla vicenda. Con una lettera al primo cittadino, Gillet spiegò i motivi della restituzione: "Da qualche tempo sono oggetto, sui siti, facebook o giornali, di una spietata caccia all'uomo da parte di tifosi "delusi", politici locali e gente che spera di guadagnare consensi e notorietà sulla mia pelle e sul mio onore. Per questo motivo e per porre fine a questo stillicidio mediatico, rimetto nelle sue mani e nella sua custodia, le chiavi della NOSTRA città, che lei ebbe modo di affidarmi in una mattina per me indimenticabile. Signor sindaco, ne abbia cura, perchè un giorno verro' a riprendermele insieme alle scuse di coloro che mi hanno condannato senza attendere le sentenze dei Tribunali". [/size]
[size=32]Un suo ritorno potrebbe essere più di una semplice suggestione. Il nuovo Bari di Aurelio De Laurentiis potrebbe ripartire dall'esperto portiere. Gillet ha infatti voglia di tornare in Italia per chiudere la carriera da protagonista e per questo avrebbe declinato l'offerta del Napoli di fare il terzo portiere, mentre starebbe riflettendo sulla possibilità, prospettatagli dal ds azzurro Cristiano Giuntoli, di vestire nuovamente la maglia del Bari. Sarebbe un ritorno gradito da parte dei tifosi biancorossi che, stando ai sondaggi, vorrebbero rivedere Gil con la maglia biancorossa.[/size]
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