Il Comune fa sul serio. L'intenzione, ormai dichiarata, dell'Amministrazione barese è quelle di concedere ad un gestore esterno lo stadio 'San Nicola'. Un'operazione che taglierebbe in due il sogno del presidente Giancaspro di ottenere la famosa concessione di 99 anni per poter ricostruire e rimodernare l'impianto.
Ma, come scrive l'edizione barese de la Repubblica, l'eventuale affidamento a terzi porterebbe addirittura dei vantaggi economici al club biancorosso: "Con la proroga, Giancaspro risparmia 708mila euro all’anno" si legge sul quotidiano stamane in edicola, che approfondisce così l'argomento: "Il valore della concessione quinquennale è di 5,8 milioni di euro. Tanto incasserebbe, secondo le stime del piano economico finanziario redatto dal Comune di Bari, il futuro gestore dello stadio San Nicola. Il capitolato d’appalto è pronto e mette nero su bianco tariffe e costi. Con un canone agevolato per l’Fc Bari 1908 che potrebbe fruire del campo da gioco per le partite di campionato a un prezzo di favore (30mila euro per una partita diurna e 34mila per un match notturno). A fronte degli incassi, però, ci sono le spese che il privato dovrebbe affrontare e riguardano per lo più la manutenzione dell’astronave di Renzo Piano insieme alla polizza assicurativa e al costo delle utenze: in totale 5,3 milioni di euro. Il saldo, dunque, è positivo e ammonta a circa 500mila euro".
di Redazione TuttoBari
fonte tuttobari.com
Ma, come scrive l'edizione barese de la Repubblica, l'eventuale affidamento a terzi porterebbe addirittura dei vantaggi economici al club biancorosso: "Con la proroga, Giancaspro risparmia 708mila euro all’anno" si legge sul quotidiano stamane in edicola, che approfondisce così l'argomento: "Il valore della concessione quinquennale è di 5,8 milioni di euro. Tanto incasserebbe, secondo le stime del piano economico finanziario redatto dal Comune di Bari, il futuro gestore dello stadio San Nicola. Il capitolato d’appalto è pronto e mette nero su bianco tariffe e costi. Con un canone agevolato per l’Fc Bari 1908 che potrebbe fruire del campo da gioco per le partite di campionato a un prezzo di favore (30mila euro per una partita diurna e 34mila per un match notturno). A fronte degli incassi, però, ci sono le spese che il privato dovrebbe affrontare e riguardano per lo più la manutenzione dell’astronave di Renzo Piano insieme alla polizza assicurativa e al costo delle utenze: in totale 5,3 milioni di euro. Il saldo, dunque, è positivo e ammonta a circa 500mila euro".
di Redazione TuttoBari
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