A fine gara va via con una speciale dote composta da prodotti tipici baresi dei quali i tifosi biancorossi l'hanno omaggiato. Torna a Terni con il sorriso nonostante la pesante sconfitta. In fondo Bari rimarrà sempre casa sua. Marino Defendi lascia il capoluogo pugliese sommerso dal calore e l'affetto di chi, per tanti anni, l'ha seguito e sostenuto.
E pensare che ci è mancato poco che Defendi combinasse uno scherzetto: sembrava ormai cosa fatta, ma la traversa gli ha detto di no sull'1-0. Ma il meglio è arrivato a fine gara: dopo il saluto della folla ai calciatori trionfanti, il San Nicola ha riservato una standing ovation al suo vecchio gladiatore, protagonista assoluto di quel Bari che sfiorò la serie A nonostante il fallimento. E ad applaudirlo ci sono tutti: tifosi, allenatori ed ex compagni.
Tanti ricordi sono affiorati: lacrime, gioia e quel sogno spezzato che Bari e il Bari rincorrono ancora, con un tifoso in più: capitan Defendi. Welcome home, Marino!
di Gianluca Sasso
fonte tuttobari.com
E pensare che ci è mancato poco che Defendi combinasse uno scherzetto: sembrava ormai cosa fatta, ma la traversa gli ha detto di no sull'1-0. Ma il meglio è arrivato a fine gara: dopo il saluto della folla ai calciatori trionfanti, il San Nicola ha riservato una standing ovation al suo vecchio gladiatore, protagonista assoluto di quel Bari che sfiorò la serie A nonostante il fallimento. E ad applaudirlo ci sono tutti: tifosi, allenatori ed ex compagni.
Tanti ricordi sono affiorati: lacrime, gioia e quel sogno spezzato che Bari e il Bari rincorrono ancora, con un tifoso in più: capitan Defendi. Welcome home, Marino!
di Gianluca Sasso
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