Caravello a TuttoBari: "Grosso allenatore moderno. Con Sogliano binomio vincente"
12.06.2017 17:00 di Mario Caprioli articolo letto 3709 volte
© foto di Federico De Luca
Domani pomeriggio Fabio Grosso incontrerà Sean Sogliano per definire gli ultimi dettagli. L’ex terzino, a meno di clamorosi colpi di scena, sarà il nuovo tecnico del Bari dopo l’esperienza nella Primavera della Juventus. Per conoscere meglio il profilo dell’allenatore nativo di Roma, la nostra redazione ha contattato Danilo Caravello, ex agente del Campione del Mondo del 2006.
Buon pomeriggio signor Caravello. Grosso è ad un passo dal Bari. Cosa ne pensa?
“E’ una persona determinata, seria, sa sempre cosa è giusto fare. Se firmerà con il Bari, è perché ha capito che questo è il momento giusto per uscire dal calcio giovanile e per allenare tra i grandi. Quella barese è una piazza calda, ambiziosa. Sono certo che otterrà risultati importanti anche in Puglia”.
Che tipo di allenatore è Fabio Grosso?
“Gioca sempre per vincere, lo considero un professionista esemplare. E’ un allenatore moderno: si adatterà ai calciatori che gli saranno messi a disposizione. Gli piace praticare un calcio propositivo con palla a terra. Con il direttore si conoscono da tanto tempo, hanno giocato insieme a Perugia. E’ un binomio che potrebbe funzionare alla grande. La Primavera della Juventus è già una seconda squadra. Li’ ha avuto parecchi stranieri. Con i bianconeri è sempre arrivato vicino a vincere. Ha conquistato la vittoria del Torneo di Viareggio. E’ stato un vincente da calciatore e credo lo sarà anche da allenatore”.
Negli ultimi anni quasi tutti i tecnici approdati in biancorosso non hanno ottenuto i risultati sperati…
“Bari è una piazza calda che non merita la B. Negli ultimi anni c’è stato un po’ di disfattisimo e pressione che non hanno fatto bene alle parti in causa. Se si ritrova la tranquillità giusta, credo che Fabio abbia le caratteristiche giuste per fare grandi cose. Spero vivamente che i risultati possano arrivare. Me lo auguro anche per il presidente e per il direttore. La società ha investito tanto”.
12.06.2017 17:00 di Mario Caprioli articolo letto 3709 volte
Domani pomeriggio Fabio Grosso incontrerà Sean Sogliano per definire gli ultimi dettagli. L’ex terzino, a meno di clamorosi colpi di scena, sarà il nuovo tecnico del Bari dopo l’esperienza nella Primavera della Juventus. Per conoscere meglio il profilo dell’allenatore nativo di Roma, la nostra redazione ha contattato Danilo Caravello, ex agente del Campione del Mondo del 2006.
Buon pomeriggio signor Caravello. Grosso è ad un passo dal Bari. Cosa ne pensa?
“E’ una persona determinata, seria, sa sempre cosa è giusto fare. Se firmerà con il Bari, è perché ha capito che questo è il momento giusto per uscire dal calcio giovanile e per allenare tra i grandi. Quella barese è una piazza calda, ambiziosa. Sono certo che otterrà risultati importanti anche in Puglia”.
Che tipo di allenatore è Fabio Grosso?
“Gioca sempre per vincere, lo considero un professionista esemplare. E’ un allenatore moderno: si adatterà ai calciatori che gli saranno messi a disposizione. Gli piace praticare un calcio propositivo con palla a terra. Con il direttore si conoscono da tanto tempo, hanno giocato insieme a Perugia. E’ un binomio che potrebbe funzionare alla grande. La Primavera della Juventus è già una seconda squadra. Li’ ha avuto parecchi stranieri. Con i bianconeri è sempre arrivato vicino a vincere. Ha conquistato la vittoria del Torneo di Viareggio. E’ stato un vincente da calciatore e credo lo sarà anche da allenatore”.
Negli ultimi anni quasi tutti i tecnici approdati in biancorosso non hanno ottenuto i risultati sperati…
“Bari è una piazza calda che non merita la B. Negli ultimi anni c’è stato un po’ di disfattisimo e pressione che non hanno fatto bene alle parti in causa. Se si ritrova la tranquillità giusta, credo che Fabio abbia le caratteristiche giuste per fare grandi cose. Spero vivamente che i risultati possano arrivare. Me lo auguro anche per il presidente e per il direttore. La società ha investito tanto”.