ESCLUSIVA - Iachini: "Bari, stagione sfortunata. Futuro in Puglia? Vi spiego..."
22.05.2017 21:30 di Mario Caprioli articolo letto 1372 volte
Con l’addio di Stefano Colantuono, la società biancorossa sta vagliando svariati profili per la sua successione. Negli scorsi giorni, per la panchina del Bari, si era fatto anche il nome di Beppe Iachini, allenatore esperto in promozioni in massima serie. La nostra redazione ha contattato l’ex tecnico di Palermo e Udinese per parlare del suo futuro e non solo.
Buonasera mister. La regular season del campionato cadetto si è conclusa. Che idea si è fatto?
“E’ stata una stagione piena di sorprese come ogni anno. Penso a Benevento, Spal e Cittadella che hanno disputato un ottimo campionato. Poi ci sono compagini che si sono confermato come il Perugia. Altre invece non sono riuscite a raggiungere i propri obiettivi ed alcune sono addirittura retrocesse. Penso al Vicenza, al Pisa o al Trapani che l’anno scorso sfiorò la serie A. La B è sempre difficile”.
Il Bari rappresenta una delle principali delusioni…
“Ci sono delle stagioni in cui, pur avendo le potenzialità ed una società seria, le cose non girano per il verso giusto. E’ probabile che sia venuta meno la fiducia e l’entusiasmo. Di conseguenza l’obiettivo scivola via. Credo che il Bari avesse una società ed un allenatore importanti per puntare almeno ai playoff”.
Lei è attualmente libero sul mercato. Le piacerebbe ricominciare dal capoluogo pugliese?
“Ho ricevuto delle proposte dall’estero e magari potrebbe muoversi qualcosa anche dalla serie A. Da Bari non mi sono arrivate chiamate anche se la considero una grande piazza con un pubblico importante. Dopo quattro campionati vinti vorrei confermarmi nella massima serie oppure riconquistarla con un progetto importante”.
22.05.2017 21:30 di Mario Caprioli articolo letto 1372 volte
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Con l’addio di Stefano Colantuono, la società biancorossa sta vagliando svariati profili per la sua successione. Negli scorsi giorni, per la panchina del Bari, si era fatto anche il nome di Beppe Iachini, allenatore esperto in promozioni in massima serie. La nostra redazione ha contattato l’ex tecnico di Palermo e Udinese per parlare del suo futuro e non solo.
Buonasera mister. La regular season del campionato cadetto si è conclusa. Che idea si è fatto?
“E’ stata una stagione piena di sorprese come ogni anno. Penso a Benevento, Spal e Cittadella che hanno disputato un ottimo campionato. Poi ci sono compagini che si sono confermato come il Perugia. Altre invece non sono riuscite a raggiungere i propri obiettivi ed alcune sono addirittura retrocesse. Penso al Vicenza, al Pisa o al Trapani che l’anno scorso sfiorò la serie A. La B è sempre difficile”.
Il Bari rappresenta una delle principali delusioni…
“Ci sono delle stagioni in cui, pur avendo le potenzialità ed una società seria, le cose non girano per il verso giusto. E’ probabile che sia venuta meno la fiducia e l’entusiasmo. Di conseguenza l’obiettivo scivola via. Credo che il Bari avesse una società ed un allenatore importanti per puntare almeno ai playoff”.
Lei è attualmente libero sul mercato. Le piacerebbe ricominciare dal capoluogo pugliese?
“Ho ricevuto delle proposte dall’estero e magari potrebbe muoversi qualcosa anche dalla serie A. Da Bari non mi sono arrivate chiamate anche se la considero una grande piazza con un pubblico importante. Dopo quattro campionati vinti vorrei confermarmi nella massima serie oppure riconquistarla con un progetto importante”.
