Rep - Sponsor tecnico, già si cambia? Addio Umbro
Il Bari potrebbe cambiare il suo sponsor tecnico a stagione in corso. Lo rivela Repubblica secondo cui un avvicendamento sarebbe nell'aria.Joma, infatti, potrebbe prendere il posto della Umbro, che ha sponsorizzato le attuali maglie del Bari. Sempre stando al quotidiano, a partire dal prossimo match, Ladisatornerà a fornire il servizio cateringall’interno dello stadio San Nicola.
GdM - Con Umbro rapporto ormai incrinato. Nessun contratto, solo lettera d'intenti. Ora manca materiale
Il Bari può perdere il suo sponsor tecnico. Stando a quanto riferito oggi da La Gazzetta del Mezzogiornoentro domani una decisione definitiva potrebbe essere presa dal club biancorosso circa l'azienda britannica fornitrice delle attuali magliette biancorosse. Alla base del dissidio con Umbro, specifica il quotidiano, ci sarebbe un'insoddisfazione in merito alla fornitura del materiale sia dal punto di vista della quantità che della qualità. C'è di più. Nessunmerchandising è partito legato alle maglie e ai gadget della società. E non esisterebbe nemmeno un contratto fra le parti, bensì una semplice lettera d'intenti. Il problema è che il Bari disporrebbe di materiale limitato anche per proseguire la sua stagione agonistica.
Tre le ipotesi per il futuro: Errea (già col Bari fino al 2015), Nike e Joma (già impegnata in recenti eventi organizzati dal settore marketing del Bari).
Il Bari potrebbe cambiare il suo sponsor tecnico a stagione in corso. Lo rivela Repubblica secondo cui un avvicendamento sarebbe nell'aria.Joma, infatti, potrebbe prendere il posto della Umbro, che ha sponsorizzato le attuali maglie del Bari. Sempre stando al quotidiano, a partire dal prossimo match, Ladisatornerà a fornire il servizio cateringall’interno dello stadio San Nicola.
GdM - Con Umbro rapporto ormai incrinato. Nessun contratto, solo lettera d'intenti. Ora manca materiale
Il Bari può perdere il suo sponsor tecnico. Stando a quanto riferito oggi da La Gazzetta del Mezzogiornoentro domani una decisione definitiva potrebbe essere presa dal club biancorosso circa l'azienda britannica fornitrice delle attuali magliette biancorosse. Alla base del dissidio con Umbro, specifica il quotidiano, ci sarebbe un'insoddisfazione in merito alla fornitura del materiale sia dal punto di vista della quantità che della qualità. C'è di più. Nessunmerchandising è partito legato alle maglie e ai gadget della società. E non esisterebbe nemmeno un contratto fra le parti, bensì una semplice lettera d'intenti. Il problema è che il Bari disporrebbe di materiale limitato anche per proseguire la sua stagione agonistica.
Tre le ipotesi per il futuro: Errea (già col Bari fino al 2015), Nike e Joma (già impegnata in recenti eventi organizzati dal settore marketing del Bari).