Sfatato il tabù delle tre vittorie consecutive il Bari di Davide Nicola si appresta a partire per raggiungere l'Umbria. Destinazione Terni dove i biancorossi affronteranno un avversario alla disperata ricerca di punti vista la difficile situazione di classifica. Il morale della truppa è alto dopo la convincente vittoria col Lanciano. La squadra si è disimpegnata bene e di solito, quando una squadra gioca bene, difficilmente si cambiano gli interpreti nella sfida successiva. "Per me non è una regola fissa - replica Nicola - Dipende da chi giocherà nella Ternana. L'importante, a prescindere da uomini e modulo, è continuare a fare punti".
Il tecnico conferma che la squadra vista nelle ultime partite comincia ad avvicinarsi a quella che è la sua idea di calcio: "Stiamo crescendo in condizione e sviluppo del gioco, proponendo alcuni adattamenti provati in ritiro, e gli ultimi arrivati si stanno integrando col resto del gruppo. In queste ultime due settimane abbiamo potuto lavorare molto bene".
Contro le Fere i biancorossi partono coi favori del pronostico ma Nicola non vuol sentire parlare di partita facile. "Per me non esistono squadre più abbordabili ed altre meno abbordabili - spiega - La Ternana è un avversario difficile, che punta molto sull'aggressività e che non merita quella posizione di classifica. Il Liberati è un campo ostico per tutti. Proveranno a vincere buttando il cuore oltre l'ostacolo. Ma anche noi proveremo a fare lo stesso, come sempre. Del resto non abbiamo avuto regali da nessuno. Tutti i punti ottenuti ce li siamo guadagnati sul campo. Mancherà Ceravolo (match winner dell'ultimo precedente, ndr).
E' un giocatore importante ma hanno la possibilità di trovare nuove soluzioni, altrettanto efficaci. Il fatto che non ci sarà a noi interessa relativamente".
Quella con la Ternana sarà una sfida speciale non solo per Nicola (94 presenze e 5 reti con la maglia rossoverde dal 2002 al 2004) ma anche per Riccardo Maniero (18 presenze e 2 gol nella stagione 2012-13). L'attaccante napoletano non segna dalla prima di campionato contro lo Spezia. "Lo conosco dai tempi di Lumezzane. Per me l'importante è che faccia quello che gli chiedo, e lo sta facendo molto bene. Fa un gran lavoro non solo in fase offensiva. Se poi non segna per dieci gare di fila per me conta poco, soprattutto se riusciamo a vincere. E' arrivato a Bari in leggero sovrappeso e ci ha messo un pò per perdere quei chili visto che ha una struttura fisica importante. Adesso è a posto".
Le voci sull'inchiesta della Procura di Milano che ha chiesto al club pugliese di visionare i documenti riguardo alcune operazioni di sponsorizzazione non turbano la serenità dello spogliatoio. "Non so nulla e non mi interessa nulla. C'è una società e ci sono persone con dei ruoli ben precisi che possono rispondere a queste domande. Se ne occuperanno loro. Non è una situazione di nostra competenza" ha chiosato il tecnico.
Il tecnico conferma che la squadra vista nelle ultime partite comincia ad avvicinarsi a quella che è la sua idea di calcio: "Stiamo crescendo in condizione e sviluppo del gioco, proponendo alcuni adattamenti provati in ritiro, e gli ultimi arrivati si stanno integrando col resto del gruppo. In queste ultime due settimane abbiamo potuto lavorare molto bene".
Contro le Fere i biancorossi partono coi favori del pronostico ma Nicola non vuol sentire parlare di partita facile. "Per me non esistono squadre più abbordabili ed altre meno abbordabili - spiega - La Ternana è un avversario difficile, che punta molto sull'aggressività e che non merita quella posizione di classifica. Il Liberati è un campo ostico per tutti. Proveranno a vincere buttando il cuore oltre l'ostacolo. Ma anche noi proveremo a fare lo stesso, come sempre. Del resto non abbiamo avuto regali da nessuno. Tutti i punti ottenuti ce li siamo guadagnati sul campo. Mancherà Ceravolo (match winner dell'ultimo precedente, ndr).
E' un giocatore importante ma hanno la possibilità di trovare nuove soluzioni, altrettanto efficaci. Il fatto che non ci sarà a noi interessa relativamente".
Quella con la Ternana sarà una sfida speciale non solo per Nicola (94 presenze e 5 reti con la maglia rossoverde dal 2002 al 2004) ma anche per Riccardo Maniero (18 presenze e 2 gol nella stagione 2012-13). L'attaccante napoletano non segna dalla prima di campionato contro lo Spezia. "Lo conosco dai tempi di Lumezzane. Per me l'importante è che faccia quello che gli chiedo, e lo sta facendo molto bene. Fa un gran lavoro non solo in fase offensiva. Se poi non segna per dieci gare di fila per me conta poco, soprattutto se riusciamo a vincere. E' arrivato a Bari in leggero sovrappeso e ci ha messo un pò per perdere quei chili visto che ha una struttura fisica importante. Adesso è a posto".
Le voci sull'inchiesta della Procura di Milano che ha chiesto al club pugliese di visionare i documenti riguardo alcune operazioni di sponsorizzazione non turbano la serenità dello spogliatoio. "Non so nulla e non mi interessa nulla. C'è una società e ci sono persone con dei ruoli ben precisi che possono rispondere a queste domande. Se ne occuperanno loro. Non è una situazione di nostra competenza" ha chiosato il tecnico.
- fonte TuttoBari.com
