Da SeriAmente Mer 14 Ott - 7:38
Ci siamo sempre posti il problema di come abbia fatto Paparesta a farci uscire fuori dalla tempesta. Ci siamo sempre domandati chi fossero i finanziatori che si nascondevano dietro Paparesta il quale non si sbilanciava mai. Ci siamo sempre detti cosa facesse Paparesta a Roma con Lotito. Insomma ci siamo sempre posti domande a cui non sono emerse risposte chiare da parte di Paparesta. Ciò premesso mi pare che l'unica colpa di Paparesta sia quella di aver fatto i salti mortali per farci uscire dal guado e che tutte le escamotage da lui trovate siano lecite o al limite del lecito. Che non abbia operato per fini di lucro ma per un'idea vincente, per amore verso la sua città sportiva, questo è stato l'unico obiettivo. Il mondo si evolve, soprattutto quello economico-finanziario e se alla fine nessuno "ha rubato" non sarebbe il caso di sollevare polveroni. Il mondo del calcio è alle pezze nonostante i milioni che circolano intorno al pallone. L'intervista di Gervasoni è vergognosa e spavalda. Che si faccia piazza pulita del marcio ma non di chi -a corto di quattrini- cerca comunque di studiare soluzioni fantasicentifiche per poter mantenere in piedi una società di calcio. Oggi se non hai fantasia non riesci a trovare soluzioni alla crisi economica. Se non ci fosse stato l'embargo contro la Russia, Paparesta avrebbe potuto operare meglio. Sono altri i presidenti da perseguire ma quelli non si toccano perché se si toccassero crollerebbe l'intero mondo del calcio. Facciamo dei nomi ? Blatter, Platini, Milan, Juventus, Inter, Lazio, Roma, ecc.